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Il progetto, finanziato dalla Regione Marche (DGR 862/2022) e promosso dall’DDP – AST AP, è un percorso sperimentale per soggetti con limitata autonomia a causa dell’uso/abuso di sostanze stupefacenti.

L’iniziativa prevede l’attivazione di un servizio territoriale che operi a sostegno di queste persone sia che stiano svolgendo un programma terapeutico residenziale o di supporto abitativo, sia che vivano sul territorio. Si tratterebbe di una sorta di “Case manager territoriale” che affianca il personale dei vari servizi offrendo supporto a vari livelli (sociali, sanitari, educativi, professionali, ecc.) all’interno di un progetto condiviso ed elaborato dall’STDP di riferimento. Il progetto individualizzato si basa sui reali bisogni della persona e può essere avviato in tutti i momenti della presa in carico.

A chi ci rivolgiamo e come interveniamo

Destinatari

Il progetto si rivolge a persone ambosessi, maggiorenni con problemi di dipendenza e con una lunga storia di uso/abuso di sostanze psicotrope. Si tratta di soggetti con numerosi percorsi riabilitativi (ambulatoriali, residenziali e semiresidenziali) alle spalle, spesso senza riferimenti familiari/amicali a sostegno, con una condizione psico-fisica complicata, un precario rapporto riferito all’uso/abuso di sostanze stupefacenti e con una limitata autonomia.

Programma terapeutico

Le persone in carico agli STDP dell’AST di Ascoli Piceno devono seguire un programma terapeutico che può essere di tipo: ambulatoriale (presso gli STDP); residenziale e semiresidenziale (presso strutture della provincia di Ascoli Piceno); supporto socio-educativo e abitativo (presso la rete degli Alloggi per adulti in difficoltà della provincia di Ascoli Piceno). 

Obiettivo generale

Attivazione di interventi educativo-terapeutici domiciliari e territoriali, volti all’incremento dell’autonomia e al miglioramento della salute degli adulti con dipendenza patologica che hanno cronicizzato le condotte di abuso. In sostanza l’equipe del progetto propone interventi psico-educativi, finalizzati all’accompagnamento in un percorso individualizzato teso a:

  • miglioramento delle relazioni familiari e di socializzazione;
  • miglioramento delle condizioni abitative;
  • supporto per un eventuale inserimento lavorativo grazie all’attivazione di tirocini lavorativi;
  • sostegno ad una mobilità sostenibile;
  • offrire un aiuto socio-economico per le cure mediche (odontoiatriche, ortodontiche, ecc..) e per l’acquisto di ausili (occhiali da vista, ausili per la mobilità, ecc..), non riconosciuti dal SSN;
  • consapevolizzazione relativa al miglioramento della salute;

Il progetto individualizzato

In stretta collaborazione con il servizio inviante la prima fase dell’intervento prevede l’analisi del bisogno, la valutazione della situazione/problema e la definizione di un progetto individualizzato.
Il primo contatto tra l’equipe ed il paziente può avvenire quando si trova in una struttura residenziale, in un alloggio per adulti in difficoltà o che sia sul territorio (senza fissa dimora o in un’abitazione privata, ecc.).

  • visite a domicilio di carattere socio-educativo
  • colloqui di conoscenza e valutazione di gravità
  • colloqui periodici con l’operatore del servizio
  • accompagnamento presso i presidi di monitoraggio delle condizioni di salute
  • accompagnamento allo svolgimento di pratiche burocratiche (pensione o altro)
  • attivazione di percorsi di socializzazione, organizzazione del tempo libero
  • promozione alla partecipazione a corsi professionali
  • redazione di bilanci di competenze
  • sostegno alla formazione professionale (tirocini socio lavorativi e/o corsi di formazione)
  • progetti di supporto abitativo presso la rete degli alloggi “adulti in difficoltà” autorizzati con retta a carico del SSN
  • progetti per una mobilità sostenibile
  • progetti di sostegno socio-economico abitativo per il reinserimento finale sul territorio, post percorso (cofinanziamento affitto alloggi, residence, ecc.)

  • Progetti di socialità con budget dedicato alla fornitura di eventi e servizi (palestre, teatro, eventi sportivi, corsi di formazione, ecc.);
  • Supporto abitativo tramite rete di “alloggio per adulti in difficoltà” (retta ASUR);
  • Segretariato sociale accompagnamento sul territorio per pratiche sociali presso CAF, servizi lavoro, servizi sociali.
  • Cofinanziamento di prestazioni sanitarie e acquisto di dispositivi sanitari non mutuabili dal SSN (acquisto occhiali da vista, spese odontoiatriche, ausili vari, ecc.);
  • Cofinanziamento di progetti di mobilità sostenibile in base al grado di autonomia (abbonamenti mezzi pubblici, conseguimento patente di guida, ecc.);
  • Contributo per autonomia abitativa (post progetto) tramite affitto residence, ecc..
  • Finanziamento per la formazione professionale (corsi di formazione e tirocini socio-lavorativi);
  • Acquisto di beni di prima necessità per la cura della persona;

Partner

La rete è composta da un articolato coinvolgimento di soggetti del pubblico e del privato sociale afferenti al DDP AV5 oltre ad una rete di altri soggetti (associazionismo, aziende private, ecc.):

  • STDP
  • Strutture accreditate per le dipendenze patologiche
  • Ambiti Territoriali Sociali
  • Associazionismo
  • Terzo settore
  • Servizi Sociali
  • Servizi Socio-sanitari
  • Servizio per il Lavoro Ama-Lavoro (progetto SIL)
  • Finanziamento per la formazione professionale (corsi di formazione e tirocini socio-lavorativi) per un totale di 9 persone di cui 6 uomini e 3 donne iniziati ad aprile 2023 e tuttora in corso. Per l’inserimento lavorativo sono state seguite 11 persone di cui 8 uomini 3 donne e persone;
  • Acquisto di beni di prima necessità per la cura della persona per un totale di n 3 persone e n 10 erogazioni;
  • Colloqui individuali di sostegno per un totale di n 4 persone e n 33 prestazioni.

Durata

Dicembre 2022 – Novembre 2024